Le variabili in Scilab

Le variabili sono simboli letterali che puoi utilizzare per immagazzinare valori di diversi tipi, come numeri, stringhe o matrici, all'interno dell'ambiente di programmazione.

In Scilab, una variabile puoi definirla semplicemente assegnando un valore a un nome. Non è necessario dichiarare il tipo di dati in anticipo.

L'operatore di assegnazione è il simbolo uguale =

nomeVariabile = valore

Ecco qualche esempio pratico di utilizzo delle variabili.

Definisci tre variabili nei letterali "a", "b" e "c".

a = 5;
b = 3.14;
c = 'Scilab';

Come puoi vedere, la prima variabile è un tipo dati intero, la seconda è un numero in virgola mobile e la terza è una stringa.

Scilab assegna il tipo di dati alla variabile in modo automatico, analizzando il valore assegnato.

Quando assegni un valore a una variabile, ti consiglio di concludere l'operazione aggiungendo un punto e virgola ";"

In questo modo eviti che Scilab visualizzi le informazioni dell'assegnazione sulla console.

a = 5;

Se non aggiungi il punto e virgola, Scilab mostra l'assegnazione anche sulla console.

Ad esempio, digita a=5 senza punto e virgola e premi invio

a=5

Il risultato è lo stesso ma, in questo caso, Scilab visualizza sulla console il nome della variabile, il simbolo uguale e il valore che gli hai assegnato.

a =

5.

E' un dato ridondante che rallenta l'esecuzione, impegna inutilmente alcune risorse di calcolo e rende più difficile leggere le informazioni veramente importanti sulla console.

A cosa servono le variabili?

Una volta definita una variabile, puoi utilizzarla in espressioni matematiche e funzioni al posto dei numeri.

Ad esempio, assegna due valori interi alle variabili "a" e "b", poi somma i valori e assegna il risultato alla variabile "c".

a=5
b=2
c = a + b;

 

La convenzione del nome delle variabili

Quando scegli il nome di una variabile devi seguire alcune regole.

• Il nome di una variabile non deve cominciare con un numero.
• Il resto del nome può essere composta da lettere e numeri e dal carattere underscore "_".
• Scilab è case sensitive ossia distingue tra lettere maiuscole e minuscole. Ad esempio, le variabili "nome" e il "Nome" sono diverse.

In ogni caso il nome della variabile non deve coincidere con quello di una parola chiave usata da Scilab.

Come cambiare il valore e il tipo di dati di una variabile?

Se hai già assegnato un valore a una variabile, puoi cambiare il valore e il tipo di dati semplicemente assegnandogli un altro valore.

Ad esempio, puoi assegnare a una variabile un numero intero e subito dopo assegnargli una stringa.

a=5;
a='Scilab'

Scilab considera solo l'ultimo valore assegnato alla variabile.

Per cancellare il contenuto di una variabile puoi anche usare il comando clear.

Ad esempio, assegna alla variabile "nome" una stringa

nome = 'Scilab'

Poi cancella il contenuto della variabile usando il comando clear seguito dal nome della variabile

clear nome

In questo modo la variabile "nome" viene cancellata dall'ambiente di lavoro.

I tipi di dati delle variabili

Complessivamente Scilab supporta vari tipi di dati, tra cui:

• Numeri interi
  Possono essere sia positivi che negativi.
• Numeri in virgola mobile
  Includono numeri decimali.
• Stringhe
  Sono delle sequenze di caratteri.
• Array
  Sono strutture di dati composte da più valori come vettori, matrici, tensori.
• Liste
  Le liste sono collezioni ordinate di elementi.

Scilab include anche alcune variabili predefinite, come %pi per il valore di π e %e per la base del logaritmo naturale (numero di Nepero).

Queste ultime sono molto utili per utilizzare le costanti matematiche senza doverle calcolare.

La differenza tra variabili globali e locali

In Scilab le variabili possono essere globali o locali.

• Variabili globali
  Le variabili globali sono accessibili da qualsiasi parte del programma. Puoi definire una variabile globale usando l'istruzione global.
• Variabili locali
  Le variabili locali sono limitate a una specifica funzione o blocco di codice.

In conclusione, le variabili in Scilab sono un concetto fondamentale della programmazione informatica che ti consente di immagazzinare e manipolare dati di diversi tipi.