La topologia standard
La topologia standard su \(\mathbb{R}\) o su \(\mathbb{R}^n\) fornisce un modo per definire gli insiemi aperti in termini di intorni aperti e gli insiemi chiusi come complemento degli insiemi aperti.
Ecco le caratteristiche principali che definiscono gli insiemi aperti e chiusi in questa topologia:
- Insiemi aperti
Un insieme \( U \subset \mathbb{R}^n \) è aperto se per ogni punto \( x \in U \), esiste un raggio \( \epsilon > 0 \) tale che la palla aperta \( B(x, \epsilon) = \{ y \in \mathbb{R}^n : \|y - x\| < \epsilon \} \) è interamente contenuta in \( U \). Questo implica che ogni punto dell'insieme ha un "intorno" che si trova completamente all'interno dell'insieme stesso. La collezione di tutti gli insiemi aperti forma una topologia, nota come topologia euclidea. - Insiemi chiusi
Un insieme \( C \subset \mathbb{R}^n \) è chiuso se il suo complemento \( \mathbb{R}^n \setminus C \) è un insieme aperto. Equivale a dire che un insieme è chiuso se contiene tutti i suoi punti di accumulazione. Ogni sequenza convergente di punti in \( C \) ha il suo limite ancora in \( C \).
Gli insiemi aperti e chiusi soddisfano diverse proprietà algebriche. Ad esempio, l'unione arbitraria di insiemi aperti è aperta, e l'intersezione finita di insiemi aperti è ancora aperta. Analogamente, l'intersezione arbitraria di insiemi chiusi è chiusa, e l'unione finita di insiemi chiusi è chiusa.
Ad esempio, in \(\mathbb{R}\), intervalli come \( (a, b) \) sono esempi di insiemi aperti, mentre intervalli come \( [a, b] \) sono esempi di insiemi chiusi. Nello spazio in due dimensioni, in \(\mathbb{R}^2\), i dischi aperti (escluso il bordo) sono insiemi aperti, mentre dischi chiusi (incluso il bordo) sono insiemi chiusi.
Queste definizioni e proprietà permettono di lavorare con continuità, limiti e convergenza in maniera efficace, facilitando l'analisi matematica e altre applicazioni matematiche.
Esempio
Vediamo un esempio numerico concreto per rendere più chiaro il concetto di insiemi aperti e chiusi:
Insieme aperto
Consideriamo l'intervallo \( (1, 3) \) su \(\mathbb{R}\). Questo intervallo è definito come:
\[ (1, 3) = \{ x \in \mathbb{R} : 1 < x < 3 \} \]
Prendiamo, per esempio, il punto \( x = 2 \) che appartiene a \( (1, 3) \).
Dobbiamo trovare un intorno aperto di \( x \) che rimanga completamente all'interno di \( (1, 3) \).
Scegliamo \( \epsilon = 0.5 \), che è più piccolo sia di \( 2-1 \) che di \( 3-2 \).
Allora, l'intervallo \( (2 - 0.5, 2 + 0.5) \) ovvero \( (1.5, 2.5) \) è un intorno aperto di \( 2 \) che è interamente contenuto in \( (1, 3) \).
Quindi, \( (1, 3) \) è un insieme aperto.
Insieme chiuso
Consideriamo ora l'intervallo \( [0, 4] \) su \(\mathbb{R}\). Questo intervallo è definito come:
$$ [0, 4] = \{ x \in \mathbb{R} : 0 \leq x \leq 4 \} $$
Per mostrare che \( [0, 4] \) è chiuso, dobbiamo dimostrare che include tutti i suoi punti di accumulazione.
In un intervallo chiuso come \([0, 4]\) su \(\mathbb{R}\), ogni punto all'interno dell'intervallo, non solo gli estremi, è un punto di accumulazione.
- Punti intermedi
Per ogni punto intermedio $ x $ interno nell'intervallo \([0, 4]\), si può sempre trovare una sequenza di punti in \([0, 4]\) che converge a \( x \). Ad esempio, per un punto specifico \( x \) all'interno di \([0, 4]\), possiamo considerare una sequenza come: $$ x_n = x + \frac{1}{n} \sin(n) $$ Questa sequenza oscilla vicino a \( x \) e, nonostante le fluttuazioni, converge a \( x \) mentre \( n \) tende all'infinito. $$ \lim_{n \to \infty} x_n = \lim_{n \to \infty} x + \frac{1}{n} \sin(n) = x $$ Dal momento che ogni \( x_n \) rimane nell'intervallo \([0, 4]\) (supponendo che le fluttuazioni siano sufficientemente piccole per non superare i limiti dell'intervallo), \( x \) è un punto di accumulazione. - Estremo inferiore
Analizziamo se l'estremo inferiore (0) dell'intervallo \([0, 4]\) è un punto di accumulazione compreso nell'intervallo. Consideriamo una sequenza di punti all'interno dell'intervallo che converge a un limite. Ad esempio, supponiamo la sequenza \( \{x_n\} \) definita da $$ x_n = \frac{4}{n+1} $$ Ogni termine della sequenza è chiaramente in \( [0, 4] \) poiché \( 0 \leq \frac{4}{n+1} \leq 4 \). Ora, \( x_n \) converge a 0 quando \( n \to \infty \). $$ \lim_{n \to \infty} x_n = \lim_{n \to \infty} \frac{4}{n+1} = 0 $$ Dato che 0 è contenuto in \( [0, 4] \), l'intervallo include il suo punto di accumulazione, dimostrando così che \( [0, 4] \) è chiuso. - Estremo superiore
Verifichiamo che anche l'estremo superiore, il punto 4, è un punto di accumulazione compreso nell'insieme. Consideriamo una sequenza di punti all'interno di \([0, 4]\) che converge al punto 4. Un esempio di tale sequenza potrebbe essere definita da: $$ x_n = 4 - \frac{1}{n} $$ dove \( n \) è un intero positivo. Questa sequenza \( \{x_n\} \) è chiaramente contenuta in \([0, 4]\) poiché ogni termine è positivo e inferiore a 4, ma si avvicina sempre più a 4 all'aumentare di \( n \). $$ \lim_{n \to \infty} x_n = \lim_{n \to \infty} \left(4 - \frac{1}{n}\right) = 4 $$ Poiché 4 è il limite di una sequenza di punti all'interno di \([0, 4]\) e la sequenza converge a 4 che è contenuto nell'intervallo, abbiamo mostrato che 4 è incluso in \([0, 4]\) come punto di accumulazione. Di conseguenza, l'intervallo \([0, 4]\) è effettivamente chiuso, poiché include tutti i suoi punti di accumulazione, compresi entrambi gli estremi 0 e 4.
In alternativa, basta provare che il complemento dell'insieme $ [0,4] $ è un insieme aperto per stabilre che l'insieme $ [ 0,4] $ è chiuso. In questo caso il complemento è l'unione degli insiemi $ R \text{ \ } [0,4] = (-\infty, 0) \cup (4, \infty) $. Per qualsiasi punto x all'interno del complemento possiamo dimostrare che $ (x-\epsilon,x+\epsilon) $ appartiene ancora all'insieme. Quindi, l'insieme $ (-\infty, 0) \cup (4, \infty) $ è un insieme aperto. Questo significa che il suo complemento $ [0,4] $ è un insieme chiuso.
Questi esempi numerici mostrano come operano le definizioni di aperto e chiuso nella topologia standard di \(\mathbb{R}\), utilizzando intervalli specifici e valori concreti.